Sentiero CAI n. 233
Comprensorio: | Monte Cucco |
Località partenza: | Pian di Rolla |
Località arrivo: | Bivio sentiero 232 |
Numero: |
233
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Quota partenza: | 968 metri |
Quota arrivo: | 915 metri |
Quota massima: | 1015 metri |
Dislivello: | 50 metri |
Vecchia numerazione: |
7
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Lunghezza: | 4,8 km. |
Difficoltà: | E |
Tempo andata: | 1,30-2,00 ore. |
Tempo ritorno: | 1,40-2,00 ore. |
Il sentiero 233 del Parco del Monte Cucco è un intinerario di media difficoltà che gira attorno ad una delle principali vette del comprensorio, il Monte Motette, procedendo sempre a mezza costa ed attraversando l'impervio versante che sovrasta la Costa Fossa Lupo.
L'attacco del sentiero si trova a Pian di Rolla, nei pressi dell'area di sosta con le fonti dalla quale si dipartono anche i sentieri 232 (diretto a Coldipeccio) e 283 (che sale verso il Pian di Spilli).
I primi metri si svolgono sulla strada sbrecciata che sale dal fondovalle, ma dopo alcune centinaia di metri bisogna fare attenzione e svoltare a destra (manca la segnatura) dapprima su di un'altra sbrecciata, quindi sul sentiero vero e proprio che inizia a salire abbandonando i prati e dirigendosi all'interno del bosco.
In questo primo tratto la traccia è molto ampia e la salita presenta pendenze non proibitive, quindi l'incedere risulta essere piuttosto comodo, mentre si procede all’ombra degli alberi incontrando anche, di tanto in tanto, alcune piccole aree attrezzate con panchine e barbecue.
Nei pressi della prima area di sosta si può godere su una superba vista panoramica sul vicino massiccio del Monte Catria, ed in particolare sull’affilatissima Cresta del Corno, molto suggestiva ed imponente da questa particolare angolazione.
Il sentiero prosegue all’interno del bosco in leggera salita, con il fondo che risulta essere sempre molto ampio e comodo, tagliando a mezza costa tutto il versante nord del Motette, fino a raggiungere la cosiddetta Costa Fossa Lupo, crinale che divide il versante appena percorso da quello orientale.
Immediatamente l’ambiente muta di aspetto, con la traccia si fa esile ed esce dai boschi per affrontare un tratto su prato molto scosceso, tagliandolo sempre a mezza costa ma con difficoltà che ora aumenta nettamente, nonostante in questo tratto si inizi la parte in discesa.
Anche in questo versante l’ambiente è molto affascinante, con viste panoramiche di rilievo sulla sottostante Valle delle Prigioni e sul gruppo del Monte della Strega, ben individuabile sullo sfondo verso nord-est.
La discesa prosegue in maniera sempre più decisa, mentre si incontrano alcuni sparuti boschetti di piante rade che intervallano il paesaggio prativo; si giunge infine all’incrocio con il sentiero 232, che scende sull’altro lato della montagna diretto a Coldipeccio, superando un ultimo tratto piuttosto ripido.
Il sentiero termina in questo punto, svoltando a destra si risale al Pian di Rolla (completando così l’anello attorno al Monte Motette), mentre proseguendo sulla sinistra si scende verso valle, con la possibilità di raggiungere la già citata Coldipeccio e successivamente Isola Fossara.